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ROSETTA È BUONA COME IL PANE


Cibo, politiche, territori



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Mercoledì 5 luglio alle 19.00, per la 6a tappa del ciclo di incontri "Rosetta. Un progetto culturale nomade" (www.rosettamilano.it), ideato da CheFare e Casa della Cultura di Milano con Fondazione Cariplo, si parlerà di cibo, di chi lo mangia, di chi lo produce (e come) e di chi lo possiede, di chi ci guadagna e di chi lo racconta.

L’appuntamento è da Rob de Matt (Via Enrico Annibale Butti, 18 a Milano, MM3 Maciachini), un luogo che proprio con il cibo, la sua produzione e le scelte di consumo che lo riguardano ha un rapporto unico e particolare.

Come sempre quando si tratta di Rosetta, alle parole seguirà la musica.

 

PROGRAMMA

ore 19.00 - Rosetta è buona come il pane - conversazione

Partecipano:

Associazione RECUP - Milano

Wolf Bukowski
autore de «La danza delle mozzarelle. Slow food, Eataly, Coop e la loro narrazione», Edizioni Alegre

Stefano Liberti
autore de «I signori del cibo, minimum fax

Amalia Rossi
antropologa culturale

Filippo Tantillo
coordinatore Scientifico del Team di supporto al Comitato Aree Interne

Edoardo Todeschini
ideatore, Presidente e Cuoco di Rob de Matt

Modera Matteo Brambilla
già
civic facilitator per il progetto Food Policy del Comune di Milano | Palazzo Marino

 

ore 21.00 - Djset di Matteo Saltalamacchia

La conversazione metterà in relazione approcci e prospettive differenti: dal racconto globale delle traiettorie degli alimenti alla decostruzione delle narrative sulla qualità; dalla centralità delle produzioni agricole nelle aree interne agli aspetti culturali e antropologici dei meccanismi e dei significati del cibo, fino alla gestione dello spreco e all’economia del riuso.

Se per noi esseri umani mangiare è un bisogno primario, quello che si mangia, come lo si sceglie, da dove arriva il cibo, che conseguenze ha la sua produzione sui territori, sui paesaggi e sulle società è invece un differente livello di riflessione che sposta l’attenzione dal piano delle scelte individuali a quello delle questioni collettive.

Le migrazioni dei prodotti e delle persone modificano le abitudini, i costi e le strategie di produzione e diffusione del cibo.

Dalla grande distribuzione al cibo di qualità, dalle scelte legate alla provenienza alla gestione delle risorse dei territori, sono molte le sfide che questo tema apre: questioni non solo estetiche ma soprattutto politiche ed etiche.

Il ciclo di incontri Rosetta (www.rosettamilano.it) parte da una riflessione sulla cittadinanza sociale.

Parlare di cibo diventa centrale perché le diseguaglianze e i fattori geopolitici possono essere analizzati partendo da ciò che produciamo e consumiamo e dalle scelte individuali e collettive.

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

02 LUGLIO 2017

 

 

 

 

Mercoledì 5 luglio dalle 19
presso Rob de Matt
Via Enrico Annibale Butti, 18
(MM3 Maciachini) Milano